di Paolo Cazzolla (classe 3^ D), Gloria Serra (classe 3^ B, plesso "G. Abbate")
docente tutor: prof. Daniele Arnesano
Il giorno 2 maggio 2018 noi delle classi terze della scuola media "G. Abbate" abbiamo effettuato l’uscita didattica a Taranto.
Arrivati a destinazione, accompagnati dalle guide e dalla spiegazione di un ufficiale della Marina Militare, abbiamo visitato il castello aragonese contornato da quattro torri, dai 18 ai 28 metri di diametro. Successivamente siamo entrati nella casamatta, in cui erano presenti un cannone, le sue munizioni e lo sfiatatoio per far fuoriuscire i fumi nocivi causati dallo scoppio del cannone.
In seguito abbiamo visitato un'altra torre, dove si trovava l'impianto idraulico, ormai in disuso, che azionava in origine il ponte girevole.
Ci siamo poi recati nel Museo Archeologico Nazionale Marta, dove erano presenti varie sezioni, tra cui quella greco-romana da noi visitata. Qui i reperti sono sistemati in base alla tipologia dei materiali: sculture in marmo, tombe monumentali, sculture in pietra tenera, ceramiche delle necropoli, oreficerie.
Due sale sono dedicate alle sculture in marmo risalenti all'età ellenistica, tra cui figurano statue realizzate con il marmo bianco; vi sono poi opere minori, alcune delle quali sono copie di originali famosi.
Un'altra sala espone sculture e mosaici provenienti da edifici pubblici e privati, tra cui figurano le teste in carparo risalenti al periodo romano.
Di rilievo è la collezione di oggetti in oro risalenti al periodo che va dall'età arcaica all'epoca bizantina, con esemplari di pregio e di straordinaria fattura, nonché piccoli oggetti di uso comune, tra cui specchi,e spilloni. Vi erano anche corone, collane, orecchini ed anelli appartenenti alle donne importanti di quell’epoca.
Una volta usciti dal museo ci siamo recati verso il molo dove ci aspettava una motonave che ci ha permesso di attraversare il Mar piccolo e il Mar Grande come se fosse una mini crociera.
Durante il tragitto, una guida turistica, seguendo le istruzioni del comandante, offriva spiegazioni su ciò che vedevamo.
In seguito alla visita al bellissimo centro storico e alla cattedrale abbiamo fatto un'altra sosta in una gelateria e siamo tornati alla nostra scuola.
Grazie a quest'uscita, abbiamo imparato ad apprezzare reperti archeologici e siti di interesse artistico, storico e architettonico, spesso sottovalutati nella loro importanza, che attestano l'esistenza di una civiltà molto antica che ha fatto la storia della nostra Puglia. Per questo motivo è da noi considerata una gita interessantissima piena di arte e cultura storica.
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