venerdì 2 marzo 2018



 Una giornata all’ osservatorio astronomico

Il giorno martedì 20 febbraio tutte le terze hanno effettuato una visita guidata presso l’osservatorio ''San Lorenzo'' di Casarano. Appena arrivati lì, alcuni esperti ci hanno accolto , dando inizio alla nostra visita, spostandoci all’interno di una stanza buia, a forma di cupola, illuminata solo dalle luci delle teche in cui vi erano modellini di Shuttle spaziali e di satelliti, resti di meteoriti, reperti autentici, telescopi, firme di astronauti, ed il planetario in miniatura.


Inizialmente, ci siamo radunati in un unico punto della stanza e la guida ci ha parlato del ‘’Big Bang’’ e della nascita dell’universo, dei pianeti e delle loro caratteristiche e, infine, delle stelle cadenti che lungi dall’essere quel che comunemente si pensa non sono delle stelle “che cadono” bensì dei meteoriti. Successivamente, ci siamo spostati verso l’altro lato della stanza e la guida ci ha parlato delle diverse missioni lunari e della lotta per la conquista dello spazio avvenuta tra Stati Uniti e Russia, in particolare negli anni 60’. In diverse esplorazioni si è tentato anche di inviare degli animali nello spazio, come la cagnolina Laika nella capsula spaziale sovietica Sputnik, pur sapendo che non sarebbero sopravvissuti.

 Diverse sono state le missioni organizzate per poter raggiungere la luna e studiarne le caratteristiche da vicino, ed in pochi sono gli astronauti che vantano un simile beneficio: abbiamo ricordato Yuri Gagarin con la sua missione Vostok 1 del 61’, la missione Apollo 11 del 69’, Buzz Aldrin e Neil Armstroong che, di fatto, rimane il primo uomo ad aver messo piede sul suolo lunare.

In seguito, ci siamo spostati in un’altra stanza, sempre cupoliforme, dove la guida ha proiettato il moto di rotazione del sole che non nasce, esattamente, ogni giorno dell’anno ad est e tramonta ad ovest, ma solo durante gli equinozi. Inoltre, abbiamo visto anche il cielo stellato notturno insieme a tutte le costellazioni che si rifanno  alla mitologia greca ed i 12 segni dello zodiaco, sebbene bisogna precisare che essi siano tredici dal momento che è stato identificato un nuovo segno, il Serpentario, che va dal 30 novembre al 17 dicembre. In aggiunta, abbiamo osservato anche il Grande Carro ed il Piccolo Carro con la stella Polare, la Croce del Sud ed i diversi pianeti come, ad esempio, Saturno e i suoi anelli.

Successivamente, siamo ritornati nella stanza precedente dove la guida ha proiettato un video di Samantha Cristoforetti sull’alimentazione e sui cibi che possono essere ingeriti nello spazio, dal momento che manca la forza di gravità, motivo per cui alimentarsi non è cosa semplice.

 Infine, ci è stato mostrato anche il percorso di vita di una stella, che dipende dalla sua massa, e ci è stata spiegata la scala h-r che ne quantifica la luminosità e la grandezza, per cui, ad esempio, le stelle più calde e più grandi sono di colore blu, mentre quelle più piccole e più fredde sono di colore rosso; non solo, ci sono stati illustrati anche i diversi tipi di onde e le loro caratteristiche generali, così come si è parlato della luce ed abbiamo assistito anche ad un semplice esperimento. Purtroppo però, per via del meteo, non siamo riusciti a svolgere tutte le attività  previste, ma le guide ci hanno promesso che verranno da noi a Squinzano per completare il programma  lasciato in sospeso. Terminata la visita,  siamo ritornati nei pullman ed eravamo tutti molto contenti per l’esperienza formativa che ha arricchito, in maniera diversa dal solito, il nostro bagaglio di conoscenze in campo scientifico: questa volta, infatti, abbiamo fatto esperienza di tutto ciò che avevamo studiato e non c’è modo migliore per apprendere e consolidare le conoscenze acquisite!

A cura di
Montinaro Michael e Manili Manuela,3^A
Scuola Secondaria di Primo grado "G.Carducci" - Istituto Comprensivo Squinzano
Docenti tutor  Titti Pezzuto e Anna Maria Elia

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