venerdì 9 marzo 2018

Incontro con Don Luigi Ciotti

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di Anastasia Bianchi e Vittoria Pichierri (classe 3^ D, plesso "G. Abbate")

Docente tutor: prof. Daniele Arnesano




Giovedì 8 marzo 2018, presso il centro sportivo Don Tonino Bello, si è tenuto un incontro con Don Luigi Ciotti, un presbitero italiano, molto attivo nel sociale, ispiratore e fondatore dapprima del Gruppo Abele, come aiuto ai tossicodipendenti e altre varie dipendenze, quindi dell'Associazione Libera contro i soprusi delle mafie in tutta Italia.

Prima del suo arrivo sono stati presentati i vari oratori presenti all’evento provenienti dai diversi paesi vicini, si è parlato dell’argomento che si sarebbe dovuto trattare, con vari interventi, tra cui quelli del l'ex procuratore della Repubblica dott. Cataldo Motta, delle forze dell’ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza), del sindaco, del presidente della ASL ed altri ancora.

Una volta arrivato, Don Luigi ha parlato della strage di via d’Amelio, avvenuta circa 20 anni fa, di come i familiari delle vittime abbiano reagito, dell’incontro con Giovanni Falcone e della sua richiesta a papa Francesco (e da questi accettata) di andare a trovare le tante famiglie, anche non cristiane, che hanno perso i loro cari a causa delle stragi di mafia, alcune "arrabbiate con Dio" perché non li ha protetti.

Successivamente un ragazzo ha posto una domanda: “Lei nei suoi incontri parla sempre di questa frase: ‘voglio saldare la terra con il cielo’, ci potrebbe spiegare il significato?”.
Don Luigi ha risposto che con "terra" e "cielo" intende Costituzione e Vangelo, perché solo con queste due entità insieme si può avere un’esistenza completa. Si deduce che questa è stata ed è la sua filosofia di vita. 

Successivamente don Luigi ha apposto la sua firma su un pallone, già firmato da tutti i responsabili di tutti gli oratori, che è stato calciato da lui e dai vari rappresentanti contro una sagoma nera, metafora di ciò che deve essere abbattuto, la mafia: il bene vince sul male.

È stata scattata una foto di tutte le persone presenti insieme a Don Luigi Ciotti che ha firmato i 20 palloni simbolo delle associazioni partecipanti.

Abbiamo trovato quest’incontro un’esperienza educativa, ricca di emozioni, capace di farci riflettere su temi spesso affrontati con superficialità e menefreghismo, insomma, una vera finestra sul mondo reale, a volte nascosto per risultare perfetto, anche se, finché questi avvenimenti ci saranno, non lo sarà mai; siamo noi a dover saldare la terra al cielo, per un futuro migliore!




















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