mercoledì 28 marzo 2018


Ancora una riflessione da parte di una nostra alunna sul difficil tema delle Dipendenze di vario tipo: Ci farà riflettere!




Il 15 marzo abbiamo avuto la bellissima occasione di avere un incontro didattico sulle dipendenze con tre membri della comunità “ Le Sorgenti “, venuti nella nostra scuola per offrirci la loro diretta e personale testimonianza.                                                                                                                                 Il primo ragazzo ,un ex dipendente da sostanze stupefacenti,ci ha parlato di quanto sia stato difficile uscire dal “tunnel della droga “ perchè la dipendenza era più forte della sua stessa volontà di uscirne poichè vi era un vero e proprio bisogno fisico di queste sostanze. Quindi è stato al centro di una lotta tra voler uscire da questa schiavitù consapevole che sicuramente lo avrebbe portato alla morte e continuare a soddisfare il suo desiderio di assumere queste sostanze. La seconda ospite era una ex dipendente dall’ alcool, una ex studentessa universitaria che è stata costretta ad abbandonare gli studi per sposarsi e diventare madre. Ci ha raccontato di aver capito troppo tardi che quello  che faceva era sbagliato, così, pur di ricevere aiuto, ha deciso di fare un gesto clamoroso, ma estremo: buttarsi dal balcone del primo piano, rompendosi tre vertebre.  
                                                                                                                        Il  terzo ospite , era un uomo ex dipendente dal gioco d’ azzardo . Era un banchiere, aveva tutto, aveva una posizione economica e sociale e si è ritrovato a non avere più nulla. Tutto è iniziato con una importante vincita . Mi ha colpito molto quando ci ha detto che ha provato molta vergogna quando i suoi genitori,  I  suoi figli e sua moglie lo hanno scoperto .
In questi tre casi , tutto è iniziato per curiosità.
Ammiro molto queste tre persone per la loro forza di volontà.
E’ stata un’ esperienza preziosa che mi ha permesso di riflettere  e mi ha messo in guardia sulle conseguenze che una banale curiosità può provocare. Un grazie speciale a queste persone non solo per la loro testimonianza ma anche per il loro coraggio e la loro forza. Un grazie anche alla professoressa Della Giorgia per l’ esperienza che ci ha fatto vivere, un esperienza che sicuramente ci arricchisce.

A cura di    IRENE IPPOLITO – classe 3 A
Sede “ G. Carducci” – Istituto Comprensivo Squinzano
Docente tutor: Prof.ssa Anna Panariti- Della Giorgia

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